COSENZA. Il Comune di Cosenza accelera in materia di diniego o consenso alla donazione degli organi all’atto del rilascio della carta d’identità. Il tema è stato al centro di un incontro, convocato dall’assessore comunale alla Sanità e alla qualità della vita, Massimo Bozzo alla presenza del direttore del Centro regionale trapianti, Rino Mancini, accompagnato dalla referente dello stesso Centro, Annalisa Mancuso e della presidente dell’Associazione Sud Italia Trapiantati (Asit) di Cosenza, Rachele Celebre. “Non sono ancora molti i Comuni italiani – è scritto in una nota dell’ente – che hanno attivato la possibilità per i cittadini di esprimere sulla carta d’identità la volontà di donare gli organi. Una possibilità che è stata data ai Comuni dal marzo del 2012 e che è stata successivamente ribadita anche con diversi provvedimenti e tra questi dal cosiddetto Decreto del Fare del Governo nazionale precedente a quello attuale. Il Comune di Cosenza, che già a luglio del 2013 adottò un’apposita delibera per dare mandato al dirigente del Settore Affari Generali, al fine di attuare concretamente quanto previsto dalla legge, sta ora accelerando gli ultimi adempimenti, anche con riferimento all’adeguamento alla piattaforma nazionale della procedura dei servizi demografici comunali, in considerazione del fatto che il Comune dovrà inviare al Sistema Informativo Trapianti (Sit) le informazioni relative al consenso o al diniego alla donazione degli organi, espressi dai cittadini maggiorenni, all’atto del rilascio o del rinnovo della carta d’identità”. “Cosenza – ha detto l’assessore Bozzo nel corso dell’incontro – parte e parte spedita su questo versante particolarmente delicato ed importantissimo. Il nostro Comune intende, sul fronte della sensibilizzazione dei cittadini verso una sempre più marcata diffusione della cultura della donazione esercitare un ruolo non certamente di secondo piano, ponendosi come comune capofila in Calabria e diventando uno degli anelli della rete egregiamente tessuta dal Centro regionale trapianti e dall’Asit”. L’assessore ha anche annunciato di voler potenziare ulteriormente le campagne di sensibilizzazione già avviate dall’Asit nelle scuole cittadine.