E’ stata presentata ieri nella Cittadella regionale a Catanzaro la “Rievocazione storica dello sbarco, arresto, condanna e fucilazione del Re Gioacchino Murat”, in programma a Pizzo Calabro per i prossimi sabato 12 e domenica 13 ottobre. Un evento promosso dalla Regione, coinvolgente, che attrae migliaia di persone nella sua valenza tanto storica quanto culturale e turistica ed in questa qualità sottolineato dall’assessore alle Attività Culturali Maria Francesca Corigliano e da Giuseppe Pagnotta presidente dell’Associazione Murat Onlus che ne cura l’organizzazione. La manifestazione che Pizzo si appresta a vivere rievoca l’arrivo con i pochi compagni, l’arresto da parte dei soldati di Re Ferdinando di Borbone, la condanna dei giudici militari, la fucilazione avvenuta il 13 ottobre del 1815, di Gioacchino Murat, il generale francese, re di Napoli, dando memoria di avvenimenti che posero la città calabrese al centro della storia europea, verso la fine dell’epoca napoleonica.
“Questa rievocazione storica- ha detto l’assessore Corigliano al microfono di RTC – è un evento che la Regione Calabria ed il presidente Oliverio hanno inteso sostenere con un contributo notevole, all’interno del fondo unico cultura dello scorso anno. Abbiamo inteso sostenere la manifestazione sicuramente per il valore storico di questi due giorni dedicati alla presenza di Gioacchino Murat a Pizzo in Calabria- ha proseguito- poiché riporta ad un evento avvenuto nel nostro territorio, inducendo anche ad approfondire, e collocarlo in un importante periodo storico. Questo è un contributo alle conoscenze dei calabresi e soprattutto dei giovani. Altro elemento di pregio considerato è la spettacolarità, che attrae molte presenze. A Pizzo ci saranno turisti che arrivano non solo dalla Calabria ma da fuori regione: un valore aggiunto, un impulso al movimento, al turismo destagionalizzato verso la nostra regione”.
Dei dettagli del denso programma della rievocazione storica murattiana ha parlato il presidente dell’Associazione Murat Onlus, Giuseppe Pagnotta che, ripercorrendo l’evento dal primo anno della sua realizzazione, il 2004, ha evidenziato il suo percorso nel tempo arricchito e il crescente interesse suscitato. Un forte fattore attrattivo, grazie anche- ha sottolineato- alla partecipazione di un centinaio di figuranti che provengono da tutta Italia e dall’estero, segnatamente dalla Francia, ed in particolare il gruppo di Pizzo, impegnato a rievocare il V° Reggimento Real Calabria. Ancora Pagnotta ha tra l’altro segnalato la partecipazione all’evento della principessa Pauline Murat e la serie di stand del Parco storico regionale del Decennio Francese in Calabria, che dà così avvio alle sue attività, ognuno dedicato ad eventi del periodo napoleonico in Calabria, curati da alcuni fra i comuni che ne fanno parte e dal Musmi, il Museo storico militare di Catanzaro.
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