di RTC Sport
Con il ritorno ufficiale di Andrea Bianchimano, attaccante top player per la serie C, la strategia del Catanzaro, peraltro già ampiamente dichiarata, è ancora piu’ netta e chiara: la promozione in serie B. Ed effettivamente, ora la rosa del Catanzaro sembra quella piu’ completa e competitiva assieme a quella del Bari. Immediatamente dopo si piazzano Reggina, Catania e Ternana.
Bianchimano rappresentava la prima scelta in attacco, quella fortemente sponsorizzata da mister Auteri che, si puo’ dire, voleva solo lui. Lo scorso anno quello di Bianchimano è stato un percorso lasciato a metà, in quanto gli infortuni hanno notevolmente condizionato il rendimento del centravanti brianzolo. Ma, quando le condizioni fisiche glielo hanno permesso, Bianchimano ha mostrato le sue qualità ed a tratti è sembrato devastante, specie nello scacchiere disegnato da Auteri. A proposito di Auteri, ora il tecnico dispone di una Ferrari e sa ampiamente qual’è l’obiettivo della dirigenza Noto, che quest’anno non vuole fallire l’aggancio alla B. Del resto, fu lo stesso Auteri, nel momento del suo arrivo, a ricordare l’inderogabile obiettivo promozione in 2 anni. Il mercato del ds Logiudice, appena concluso, è stato positivo. Saranno Di Gennaro, Adamonis e Mittica i portieri a disposizione del tecnico siculo. La difesa appare rinforzata rispetto allo scorso anno, con gli innesti di Martinelli e Quaranta (a fronte dell’uscita di Pambianchi e Lame) che vanno ad unirsi al compatto pacchetto dello scorso anno ovvero Riggio-Celiento-Figliomeni-Signorini. A metà campo i nuovi arrivi di Elizalde, Risolo, Tascone ed Urso offrono alternative a Maita e De Risio. A loro si aggiunge il duttile e poliedrico Giacomo Casoli, adattabile in piu’ ruoli, mentre il mancino Pinna si giocherà il posto di laterale a sinistra con Favalli e Nicoletti. Confermato ovviamente l’ottimo Statella per il ruolo di laterale destro. Ma è proprio in attacco che Auteri potrà sbizzarrirsi, potendo contare su innumerevoli alternative. Bianchimano, Fischnaller, Kanoute e Giannone sono i reduci dallo scorso anno ma a loro si sono aggiunti calciatori forti come Nicastro, Mangni e Cali’, oltre all’estroso Di Livio giunto per ispirare i guizzi ed i movimenti delle punte. Con le intuizioni e la fantasia di Di Livio e Giannone, i tagli di Kanoute, Fischnaller e Bianchimano, la potenza di Nicastro e Mangni, la concretezza sotto porta di Calì, questo Catanzaro appare davvero una macchina da guerra devastante in attacco. Proprio cio’ che voleva Auteri al quale a questo punto passa la palla. L’attuale rosa è sicuramente troppo folta. A dicembre senz’altro qualcuno partirà.
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