CROTONE. Cinquecento studenti dell’istituto tecnico commerciale Lucifero di Crotone hanno bevuto la spremuta d’arancia offerta dai produttori locali. L’iniziativa, dal titolo “alla salute della prevenzione! Una spremuta d’arancia crotonese per una sana ricreazione contro i tumori”, è stata organizzata – spiega una nota – dalla sezione provinciale della Lilt in collaborazione con Bioagrizoo e Gal Kroton e interesserà la popolazione scolastica (circa 1000 studenti in 2 giorni) dell’istituto Ciliberto Lucifero. Martedì mattina a partire dalle 10.30 la Lilt Crotone ha sensibilizzato i giovani su sana alimentazione e corretti stili di vita come prevenzione nella lotta ai tumori. Allo stand della Lilt, coordinato da Stefano Liperoti, i ragazzi hanno visionato depliant e brochure su corretta alimentazione e lotta al tabagismo. Bioagrizoo e Gal Kroton hanno offerto una sana ricreazione ai ragazzi, a base di spremute d’arance biologiche crotonesi, provenienti da Rocca di Neto e Belvedere Spinello”. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Marino Barretta, del Gal Kroton – è quello di promuovere una sana alimentazione attraverso la valorizzazione dei nostri prodotti locali, che sono buoni, genuini e fanno bene alla salute. Mangiare bene – ha aggiunto il dirigente scolastico dell’istituto Lucifero Ciliberto e membro del direttivo della Lilt, Antonella Romeo – fa bene alla crescita dei nostri ragazzi e li protegge da malattie in futuro”. “Le arance – si fa rilevare – rappresentano una importante fonte di vitamine: soprattutto la C e la A, ma anche una larga parte di quelle del gruppo B, e per il fabbisogno giornaliero di vitamina C, basta consumare 2 o 3 arance al giorno. La vitamina C è importante innanzitutto perché contribuisce a rafforzare il sistema immunitario e aiuta quindi a prevenire raffreddori e malattie da raffreddamento. Ma l’arancia è particolarmente ricca di terpeni che, assunti regolarmente in una dieta ricca di frutta e verdura, si sono rivelati molto efficaci nella prevenzione dei tumori del colon e del retto”.