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Carabinieri e Guardia di finanza nell’ambito del piano provinciale denominato “Estate Sicura 2019” hanno sequestrato diverse aree pubbliche ove erano state installate strutture balneari abusive tra Briatico e Zambrone, lungo la costa vibonese. Denunciati altresì per occupazione dei beni del demanio sette legali rappresentanti delle società che gestivano di fatto tali lidi. In particolare, l’attività congiunta dei militari dell’Arma e delle Fiamme gialle ha portato al sequestro di sette strutture balneari per un totale di oltre seimila metri quadrati di spiaggia affidate ai Comuni di Briatico e Zambrone. Contestualmente, sono stati posti sotto sequestro 485 ombrelloni, 445 sdraio, 450 lettini, oltre a 40 metri di corda ed 8 pali di delimitazione area. L’attività rientra nell’ambito del contrasto all’abusivismo demaniale con lo scopo di assicurare la libera fruizione degli arenili ai cittadini.
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