Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Confindustria Reggio: “Eradicare la malapianta criminale”

Confindustria Reggio: “Eradicare la malapianta criminale”

Dopo il blitz, coordinato dalla procura distrettuale antimafia reggina che ha coinvolto anche due esponenti politici calabresi e di uno del mondo economico, il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio, in una nota sottolinea come “l’indagine che ha riguardato un potentissimo clan della ‘ndrangheta, ha consegnato uno spaccato della realtà reggina che non può lasciare indifferenti”. “È una vicenda giudiziaria assai delicata, nel merito della quale non entriamo, anche in forza dei nostri valori ispirati al garantismo vero, perché è compito della magistratura accertare i fatti – aggiunge – auguriamo al nostro amico Francesco Berna, presidente autosospeso di Ance Calabria, di chiarire la propria posizione dinanzi alla magistratura e siamo convinti che saprà dimostrare la propria estraneità ai fatti addebitati. Ribadiamo, come abbiamo fatto anche in occasione del nostro insediamento alla guida di Confindustria Reggio Calabria, che gli imprenditori reggini sono e devono essere impegnati contro la criminalità organizzata, un male che va eradicato dalla nostra società e che impedisce lo sviluppo dell’economia sana”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

 

 

 

desk desk