I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro, con l’ausilio dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, nella prima mattinata di mercoledì hanno arrestato un pluripregiudicato cinquantacinquenne, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari per violenza sessuale aggravata. E’ stato un quindicenne di Corigliano ad effettuare la denuncia. Le indagini hanno poi confermato che il minore era stato vittima di abusi sessuali da parte del padre, un pastore già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti penali relativi a reati contro il patrimonio e la persona. L’uomo è stato riconosciuto responsabile di violenza sessuale aggravata, per aver costretto il figlio minore, in più occasioni, con violenza e minaccia, a subire atti sessuali. L’uomo si era reso irreperibile, ma i carabinieri hanno scoperto che poteva nascondersi presso una sua casa rurale, in località Pomito, in cima ad un percorso collinare impervio e difficoltoso. La cattura è avvenuta grazie ad una complessa operazione che ha visto i militari impegnati a mimetizzarsi nella vegetazione. Dopo l’arresto, il pastore è stato portato nel carcere di Castrovillari.
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