Apprensione lungo la costa tirrenica calabrese per le notizie relative alle violente esplosioni che sono state registrate dal cratere del vulcano Stromboli. Il vulcano, infatti, è assai vicino alla costa calabrese. Non c’è comunque alcun motivo per nutrire timori di sorta. Due trabocchi di lava scendono dalla Sciara del fuoco. La caduta di lapilli sta provocando degli incendi nella zona dei canneti a Stromboli. Alcuni turisti per paura si sono lanciati in mare. “C’è stata una potente esplosione. Abbiamo sentito un boato, poi si è alzata una colonna di fumo e lapilli incendiari su Ginostra e fiamme sui costoni del vulcano”: sono momenti di paura vissuti da alcuni testimoni, che raccontano di una vera e propria “pioggia di lapilli”. Secondo le prime informazioni raccolte attraverso Forestale, Carabinieri e Vigili del fuoco le esplosioni, con la caduta di materiale incandescente, avrebbero provocato una serie di incendi in diverse zona dell’isola. Non ci sono persone coinvolte nelle violente esplosioni, secondo quanto si apprende dalla protezione civile. I vigili del fuoco hanno mandato sull’isola squadre da Lipari per spegnere i vari incendi di sterpaglie che si sono sviluppati e che, si è appreso, non hanno coinvolto abitazioni. Secondo quanto si è appreso la guardia costiera è pronta ad evacuare chi volesse lasciare l’isola anche se, è stato sottolineato, non c’è nessun motivo per evacuare l’isola.
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