La Polizia di Stato ha tratto in arresto un trentenne trovato in possesso di droga e di arnesi atti ad offendere. Inutile il tentativo del giovane di invertire il senso di marcia, mentre era alla guida della sua autovettura in viale Isonzo. La Volante lo ha, infatti, rintracciato poco dopo ed ha fatto partire gli accertamenti. Alla guida dell’utilitaria c’era, infatti, Diego Mattei, già noto alle forze dell’ordine. Nel bagagliaio è stata rinvenuta una mazza da Baseball e nella tasca dello sportello anteriore, “nella sua pronta disponibilità”, un pericoloso manganello telescopico in metallo, il cui uso è destinato per aggressioni fisiche. Entrambi gli arnesi sono stati posti sotto sequestro. Con l’intervento di un equipaggio del Commissariato di Catanzaro Lido è stata avviata anche una perquisizione domiciliare. Nel primo appartamento, abusivamente occupato in concorso con la sorella, nella stanza di Mattei sono stati rinvenuti chiusi in un contenitore metallico 17 involucri termosaldati con 8 dosi del tipo cocaina (1,81grammi) e 9 di marijuana (grammi 3,65). Nel secondo appartamento, dove abita anche la madre, anche qui in una stanza in esclusivo uso al Mattei, sono stati rinvenuti occultati in tre diversi contenitori con marijuana (61,56 grammi), due bilancini di precisione, vario materiale per il confezionamento delle dosi ed alcune bustine presumibilmente di Cannabis. I poliziotti, inoltre, hanno trovato denaro per una somma complessiva di 4.090 euro suddivisa in 2.700 in banconote di vario taglio all’interno di una piccola cassaforte occultata in un falso libro e 1.390 in monete meticolosamente incartate e ripartite in importi precisi contenute in uno zainetto tra un ammasso di cianfrusaglie in un angolo della stanza. Il denaro è stato posto in sequestro in quanto probabile provento dell’illecito spaccio di droga, considerano che il Mattei è disoccupato e che non è stato in grado di giustificarne il possesso. Mattei Diego è stato tratto in arresto e, su ordine del pubblico ministero di turno, posto ai domiciliari.
redazione@giornaledicalabria.it