Piantagioni di canapa indiana scoperte nel Vibonese
La Guardia di Finanza ha individuato 5 piantagioni di canapa indiana e distrutto 268 piante nel Vibonese. Gli uomini a bordo degli elicotteri della sezione aerea di Lamezia Terme hanno individuato nel comune di Fabrizia, alcune coltivazioni sospette fra la fitta vegetazione che ricopre le alture e le strette vallive della zona delle Serre Vibonesi. Si tratta – sottolineano gli inquirenti – di un contesto difficile, con pochi sentieri disegnati e battuti, in cui riescono a muoversi con disinvoltura solo coloro che vivono nella zona. Il comando provinciale di Vibo Valentia ha organizzato, tramite il Gruppo, un intervento a cui hanno partecipato aliquote della Stazione navale di Vibo Valentia, e, considerata la prossimità delle zone, al limite del confine provinciale reggino, dalla sede di Roccella Jonica, tratte dalla Sezione operativa navale omonima. I militari, coadiuvati da un elicottero della sezione aerea di Lamezia, in funzione di appoggio e di ricerca di ulteriori siti della specie, hanno battuto l’area interessata, risalendo i pendii, e individuando complessivamente, in un contesto privo di sentieri e indicazioni, una rudimentale rete di irrigazione a cui erano collegate 5 piantagioni di canapa indiana occultate dalla vegetazione di difficile accesso. Al termine di una giornata di ricerca complicata dalle condizioni dell’area e dalle alte temperature di questi giorni, i finanzieri hanno estirpato ben 268 piante, poi distrutte, e acquisito elementi per le successive indagini tese a individuare i responsabili. Le piante eliminate avrebbero potuto garantire guadagni illeciti sino a 250.000 euro.
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