CATANZARO. Il ruolo delle pro loco, come motori di promozione dello sviluppo economico, culturale e sociale dei territori, in un momento in cui il settore turismo potrebbe passare ancora una volta sotto la guida del ministero competente. È stato questo l’argomento di cui ha discusso il Prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, con i componenti del direttivo della Proloco di Catanzaro, il presidente Filippo Capellupo ed i consiglieri Antonio Merazzi e Vittorio Alfieri. “Filippo Capellupo, – spiega una nota – nella duplice veste di presidente della Proloco di Catanzaro e dell’Unpli Catanzaro, ha illustrato le attività realizzate in questi anni, ma soprattutto il grande impegno che le associazioni compiono sul territorio in termini di promozione e aggregazione, operando anche nel sociale, laddove, con piccole iniziative, riescono a coinvolgere più realtà”. Il Prefetto, si legge ancora, “raccontando della sua esperienza pugliese, ha ribadito l’importanza di creare sistema partendo dalle eccellenze che molto spesso si trovano nelle piccole cose o in quelle situazioni che hanno bisogno, per svilupparsi, di avere un collante che appunto può essere l’associazionismo attivo che valorizza le peculiarità per farle diventare risorsa e creare sviluppo”.