Proseguirà anche per la stagione estiva 2019 l’accordo di collaborazione a difesa del mare calabrese tra l’Arpacal e la Direzione Marittima – Guardia Costiera di Reggio Calabria, competente sul territorio costiero regionale. E’ stato firmato questa mattina a Catanzaro il protocollo d’intesa tra l’Agenzia ambientale calabrese, rappresentata dal Commissario Maria Francesca Gatto, e la Direzione Marittima – Guardia Costiera di Reggio Calabria, rappresentata dal Direttore marittimo di Reggio Calabria, Contrammiraglio (CP) Giancarlo Russo. L’accordo, che avrà durata triennale – comunica l’Arpacal – prende forza da una pluriennale collaborazione tra i due enti che, già dal 2012 ed ininterrottamente sino ad oggi, hanno lavorato insieme per lo svolgimento di specifiche campagne ma anche nell’ordinaria attività istituzionale di competenza. I due enti, ciascuno per le proprie competenze istituzionali, si impegnano insieme “a garantire la giusta protezione dell’ambiente marino costiero della Calabria sia nella fase di repressione degli illeciti marittimo-ambientali e sia di monitoraggio e comunicazione al pubblico dei dati ambientali acquisiti”.
Il tutto, si sottolinea, “ottimizzando l’efficacia delle attività, svolte sul territorio e in mare rispettivamente dalle Capitanerie di Porto e dai dipartimenti provinciali Arpacal, anche con l’obiettivo di pervenire ad economie generali di spesa. Il personale Arpacal, quindi, nei modi e tempi che saranno concordati con le Capitanerie di porto competenti sulla costa calabrese, saranno a bordo dei mezzi nautici della Guardia Costiera per svolgere non solo le attività di istituto, come la campagna per il monitoraggio delle acque di balneazione, che proprio ieri è iniziata per la stagione 2019, ma ogni qualvolta sia richiesto il loro supporto tecnico-scientifico alle operazioni che le stesse Capitanerie porteranno a compimento”. “La lotta agli illeciti ambientali – ha dichiarato a margine il commissario dell’ Arpacal, Maria Francesca Gatto – ci vede quotidianamente a supporto delle Forze dell’ordine e dell’Autorità Giudiziaria. Ciò che svolgiamo rappresenta comunque un obiettivo primario della nostra attività: il supporto tecnico-scientifico per la tutela dell’ambiente calabrese. E questa pluriennale collaborazione con la Direzione Marittima si è talmente consolidata negli anni da diventare caso di studio per altre realtà regionali italiane”. Il contrammiraglio Russo ha fatto visita agli uffici e ai laboratori della sede centrale e del contiguo Dipartimento provinciale di Catanzaro, in particolare incontrando i tecnici del laboratorio bionaturalistico, diretto dal Filomena Casaburi, e del laboratorio chimico, diretto da Domenica Ventrice.