Il Consiglio regionale ha rinviato l’esame della proposta di legge di modifica statutaria che prevede l’inserimento nello Statuto della Regione Calabria di disposizioni normative che tutelino e promuovano la qualità degli atti normativi attraverso la delegificazione ed il ricorso allo strumento dei “testi unici”. Il rinvio è scaturito da una richiesta del capogruppo Pd Seby Romeo che ha segnalato la presenza di altre proposte di modifica dello Statuto in corso, così da arrivare con una unica proposta di legge in Aula. In avvio di seduta, i consiglieri Carlo Guccione (Pd) e Antonio Scalzo (Moderati per la Calabria), quest’ultimo a nome anche di altri consiglieri, hanno proposto ed ottenuto l’inserimento di rispettivi ordini del giorno sul tema della sanità e della convocazione del Consiglio dei Ministri a Gioia Tauro per la presentazione di un decreto speciale per la sanità in Calabria. Su richiesta di Domenico Battaglia (Pd) è stata inserito all’ordine dei lavori l’esame della proposta di legge di ratifica dell’accordo per l’istituzione dell’area integrata dello stretto, sottoscritto tra le Regioni Sicilia e Calabria, le due città metropolitane di Messina e Reggio e la Conferenza per l’area integrata dello Stretto. “Il protocollo – ha spiegato Battaglia – è principalmente finalizzato alla istituzione del bacino territoriale ottimale dell’aria integrata dello Stretto”. Il consigliere Michelangelo Mirabello (Pd) ha invece chiesto l’inserimento della proposta di legge che modifica la legge regionale 12 del 2019 sui distretti turistici regionali e la proposta di legge di iniziativa della Giunta riguardante “Interventi regionali per il sistema del cinema e dell’audiovisivo in Calabria”.