CATANZARO. Il tenente colonnello Alceo Greco è il nuovo comandante del Reparto operativo provinciale dei Carabinieri di Catanzaro. La presentazione alla stampa è avvenuta nel corso di una conferenza, alla presenza del comandante provinciale, colonnello Ugo Cantoni. Greco, 39 anni, originario di Napoli, torna in Calabria dopo avervi prestato servizio all’inizio della sua carriera. In particolare, dopo avere frequentato l’Accademia ufficiale di Modena e Roma, è stato assegnato come primo incarico, a 24 anni, allo Squadrone Cacciatori di Vibo Valentia, quindi è stato impiegato anche al Norm di Gioia Tauro, a Roccella Jonica e poi di nuovo a Gioia Tauro, rimanendo in Calabria per circa tre anni. Subito dopo il trasferimento in Liguria, con una parentesi di missione all’estero, in Kossovo, e il successivo comando della Compagnia Carabinieri di Roma Cassia, prima di essere impegnato per un anno nella scuola ufficiali di Roma. Da tre giorni, invece, il nuovo incarico alla guida del Reparto operativo provinciale dell’Arma di Catanzaro. Greco subentra al tenente colonnello Giorgio Naselli, che da alcuni mesi è stato trasferito ad un nuovo ruolo ed è stato sostituito, nel frattempo, ad interim, dal maggiore Carlo Caci, che rimane alla guida del Nucleo investigativo provinciale. “Si tratta di un piacevole ritorno in Calabria – ha detto il tenente colonnello Greco conversando con i giornalisti – perchè è una regione che mi ha dato grandi soddisfazioni umane e professionali”. L’ufficiale non ha espresso giudizi sulla situazione della provincia, evidenziando invece che “è giusto parlare anche delle tante cose belle e positive che ci sono in questa terra. Ho tanti amici in Calabria – ha aggiunto Greco – e conosco tante persone splendide, oltre ad avere trascorso in questa terra anche le vacanze estive con la mia famiglia”. Molto soddisfatto anche il colonnello Cantoni: “L’arrivo del tenente colonnello Greco ha un significato strategico – ha detto – perchè sottolinea la particolare attenzione del Comando generale dell’Arma per la Calabria. Greco è un ufficiale di prima fascia e se lui è qua è perchè è stato scelto il meglio per fronteggiare un contesto che si ritiene meritevole della massima attenzione”.