CATANZARO. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo, ha adottato il Bilancio di previsione e al Piano delle opere pubbliche 2019-2021 dell’ente. Il provvedimento prevede sia l’esecuzione di interventi realizzabili grazie ai finanziamenti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (circa 9 milioni destinati al miglioramento della viabilità) già pianificati nel corso della precedente legislatura, sia la realizzazione di lavori resi possibili grazie all’azione di razionalizzazione delle spese messa in campo dal presidente Abramo attraverso la dismissione di fitti passivi superflui, la vendita di beni inutilizzati, il censimento dei mutui e la razionalizzazione del parco auto. “Questa politica – si legge in una nota dell’amministrazione provinciale – permetterà l’utilizzo di ulteriori 7 milioni di euro. Sarà possibile, quindi, un più puntuale e accurato piano di manutenzione ordinaria relativo a strade e scuole”. In particolare, alla viabilità saranno destinati, oltre ai 9 milioni di euro provenienti dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche 1,6 milioni di euro per le attività manutentive annue e almeno 2 milioni di euro reperiti dal censimento dei mutui. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, oltre ad imprimere una forte accelerazione rispetto alla progettazione dei lavori già finanziati, la Provincia ha avuto accesso a fondi regionali per l’adeguamento alle norme antincendio e si sta lavorando per la programmazione di nuovi interventi che riguardano l’adeguamento antisismico degli edifici scolastici. Fra le azioni principali rientranti nel piano delle opere pubbliche, vi sono la messa in sicurezza del ponte di Gimigliano (3,3 milioni), ripristino di alcune zone ricadenti in diversi Comuni del Lametino colpito dall’evento alluvionale dell’ottobre scorso (350mila euro) e il risanamento dei ponti di Martirano Lombardo e di Zagarise (500mila euro). “Sebbene le risorse a disposizione della Provincia siano risicate – ha commentato il presidente della provincia Abramo – si è cercato di ottimizzarle al meglio per garantire interventi che vadano a beneficio di tutto il territorio. Massima attenzione abbiamo dedicato alla manutenzione generale che consentirà di risolvere sia i piccoli problemi che spesso affliggono i Comuni, sia i problemi più seri quali la riapertura di strade chiuse al transito da parecchio tempo. Un occhio di riguardo particolare, come emerge dal piano triennale predisposto, è stato riservato alla sicurezza degli edifici scolastici a testimonianza di quanto riteniamo importante che i nostri ragazzi svolgano le loro lezioni in ambienti pienamente funzionali”.