Conferenza stampa a tutto campo dell’associazione “I Quartieri” sulle problematiche della città di Catanzaro. “Oggi annunciamo la nostra riorganizzazione per essere ancora piu’ presenti sul territorio. Questa è ormai una città allo sbando in cui l’amministrazione di fatto ormai non amministra, una città in cui prevalgono le speculazioni, una città piena di punti neri, in cui non vengono recepite le esigenze dei giovani ed il Comune non si confronta e non risponde alle associazioni” ha affermato il presidente dell’associazione Alfredo Serrao ai microfoni di RTC.
DISCESA IN CAMPO-” Non si sa nulla del depuratore, l’inversione di traffico su Corso Mazzini è diventata una barzelletta, così come l’ascensore panoramico di Bellavista. La funicolare funziona solo in periodi di campagna elettorale” ha sottolineato Serrao, il quale ha annunciato la discesa in campo della sua associazione per le prossime consultazioni elettorali comunali. “Non ci piace piu’ il centrodestra catanzarese, che in passato abbiamo sostenuto, non ci piace il centrosinistra e non condividiamo alcuni metodi del Movimento 5 Stelle, pertanto per ora proseguiamo il nostro percorso in totale autonomia, avviando una costante campagna d’ascolto dei cittadini e delle loro istanze ma anche degli ordini professionali. Catanzaro è incapace di essere una accogliente in quanto è diventata la città delle strisce blu. Da oggi-ha continuato Serrao-ripartiamo ancora piu’ convinti e motivati con nuove idee per cambiare e rilanciare la città che amiamo”.
CENTRODESTRA POCO CREDIBILE – “Facciamo ammenda anche delle nostre scelte passate, in primis quella di aver avallato ad appoggiato un centrodestra catanzarese per nulla credibile, che non ha alcuna prospettiva futura, i giovani sono piu’ vecchi dei vecchi, ma siamo in tempo per cambiare il percorso. Nel centrodestra catanzarese prevale il monocolore, l’azzurro di Forza Italia, un centrodestra in cui vi sono consiglieri comunali spesso privi di autonomia”.
“CITTA’ ASSASSINATA”- Catanzaro è assetata di valori, in quanto questa città è stata assassinata, cresciuta solo sulla base di speculazioni di ogni tipo e concessioni da almeno un ventennio. Mancano legalità e trasparenza perchè si pensa alle opere straordinarie e non si riesce a gestire neppure l’ordinario. Parlare con le istituzioni sembra scontrarsi con i muri di gomma” l’affondo di Serrao.
“CITTA’ PATTUMIERA A CIELO APERTO”-Capitolo rifiuti e raccolta differenziata, Serrao attacca ancora: ” La città è divenuta una pattumiera a cielo aperto, ed è stato realizzato solo un centro raccolta rifiuti a differenza di quanto era stato annunciato. Ci sono marciapiedi di interi quartieri invasi da carrellati. Sulla sanità c’è improvvisazione ed impreparazione, l’integrazione non risolverà i problemi. Tutto quello che abbiamo esposto in conferenza stampa lascia l’amaro in bocca ma siamo convinti che si puo’ ancora tracciare una linea diversa per il futuro” ha concluso Serrao prima di presentare alcuni membri dell’associazione presenti al tavolo, ovvero il coordinatore cittadino Antonio Nistico’, il responsabile Legalità e trasparenza, Antonello Fabiano, e la responsabile Pari opportunità, Palma Caglioti. “Con alcuni di essi vi e’ una storia personale di impegno politico completamente differente, praticamente agli antipodi, ma ci unisce l’amore per la città che ci spinge ad impegnarci ed a condividere tale percorso”.
Manuel Soluri RTC-GdC
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