Quando sembrava intravedersi la luce fuori dal tunnel, il Crotone ci ripiomba. Brutta sconfitta per gli squali che cedono in casa al Pescara di Pillon e si fanno molto male. E’ dinuovo crisi in casa rossoblu’, dopo 3 risultati utili positivi che facevano ben sperare la tifoseria. Al momento della lettura delle formazioni, Giovanni Stroppa ha stupito tutti. C’è Machach e non Simy in avanti, Zanellato preferito sia a Molina che a Firenze, diversamente da quanto visto in settimana. L’avvio è shock per i pitagorici. Monachello, su assist di Mancuso, apre le marcature già al 9’ e gela lo Scida. Campagnaro, innescato da Brugman, consolida il vantaggio 7’ dopo ed è già 0 a 2! Doccia freddissima sul Crotone che stenta a reagire. Costruisce occasioni da rete ma non concretizza. Nella ripresa Stroppa le prova (quasi) tutte: dentro Firenze per Milic, Molina per Barberis, Simy per Machach. Ma non bastano neppure 4’ di recupero ai calabresi, il Pescara si prende lo Scida. Vittoria di platino per gli abbruzzesi, per il Crotone, invece, è un suicidio interno molto pericoloso, sullo Scida aleggiano nuovamente le paure che gli ultimi risultati sembravano avere scacciato. La classifica è allarmante, la tifoseria è molto preoccupata per questo nuovo scivolone interno che non ci voleva.