“Voglio ufficializzare la decisione di sostenere Nicola Zingaretti al prossimo congresso nazionale del Partito Democratico”. È quanto afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci. “Sebbene in un primo momento, non certo per ragioni correntizie – prosegue – avessi deciso di appoggiare Minniti, conterraneo e politico che stimo molto, la sua decisione di ritirarsi dalla competizione congressuale mi ha portato inevitabilmente a decidere per un sostegno a Zingaretti. Non si tratta di un ripiego: sono convinto che Zingaretti possa essere un ottimo segretario nazionale. D’altra parte, non mi piace pensare che ci si debba schierare contro qualcuno ma occorre scegliere un progetto. E l’unico progetto che possiamo permetterci e che può dare un futuro al nostro partito e a tutto il centro sinistra è Piazza Grande del Governatore del Lazio. Sposo il progetto, dunque, di un partito che ricostruisca e riscopra una presenza sul territorio e il senso di appartenenza, che sappia presentarsi alla gente coeso e non litigioso e perennemente diviso”. “La storia politica di Nicola Zingaretti e le sue capacità di amministratore – sostiene ancora Iacucci – mi sembrano un’ottima garanzia che potrà fare bene. Ha dimostrato che si può vincere nonostante l’incalzare dei populismi solo se si costruiscono coalizioni forti e aperte anche al civismo, non con derive personalistiche che non hanno mai fatto bene nella storia del centro – sinistra. Occorre anche in campo nazionale mettere in piedi un ampio schieramento di sinistra e di centro sinistra, che recuperi consenso ed entusiasmo. Solo ricostruendo un rapporto con i territori e gli enti locali, infine, possiamo ricostruire il partito. Non posso amministrare una Provincia e non riconoscere che i danni maggiori a questi enti, un tempo virtuosi ed efficienti, sono stati causati proprio dal mio partito. Ma in quel partito io ci credo ancora e voglio dare il mio contributo per rafforzarlo. Per questo il mio appello è che, a prescindere dalle diverse posizioni nel prossimo congresso, sia fatto uno sforzo maggiore verso l’unità e la coesione”. “Il percorso congressuale – sottolinea il presidente della Provincia di Cosenza – deve essere un momento di discussione franca e aperta ma leale. Mettiamoci alle spalle le divisioni del passato e lavoriamo, anche e soprattutto in Calabria, per ricostruire una presenza diffusa sui territori e per dare una mano al presidente Oliverio perché il lavoro positivo di questi anni non vada disperso. Il mio impegno va in questa direzione e sono convinto che questo congresso possa e debba essere un momento di crescita”.