Nei giorni scorsi la sezione catanzarese di Potere al Popolo di Catanzaro ha presentato nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro l’iniziativa “La funzione rieducativa della pena tra sovraffollamento carcerario e ergastolo ostativo”. All’incontro, introdotto e moderato dal giornalista Bruno Mirante, hanno partecipato l’avvocato Orlando Sapia (Pap di Catanzaro), il professore Domenico Bilotti (docente presso la UMG) e l’avvocato Mariantonietta Di Cello (componente del Coordinamento Nazionale Pap).
Durante l’incontro, i partecipanti, ognuno portando le proprie esperienze politiche, sociali e professionali, hanno operato una riflessione sulla reale conciliabilità dell’ergastolo cosiddetto ostativo con la funzione rieducativa della pena. Sempre in tal senso è stato dedicato un opportuno spazio di analisi alla situazione più in generale delle carceri italiane, oramai da anni gravate dal cronico problema del sovraffollamento, che nel 2013 è valso all’Italia la condanna internazionale da parte della CEDU. Dopo gli interventi programmati si è aperta un vivace momento assembleare che ha visto la partecipazione del pubblico intervenuto.
Tale incontro rientra in una più ampia campagna indetta da Potere al Popolo, difatti, nella giornata del 10 Dicembre si sono avute iniziative similari, aventi ad oggetto un momento di riflessione critica sulla tematica dell’ergastolo, su tutto il territorio nazionale. Forte è, inoltre, il valore evocativo del 10 dicembre in quanto anniversario della dichiarazione dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, che quest’anno ha compiuto i settanta anni.