A Laino Castello, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, da 19 anni la Natività viene rappresentata con il Presepe Vivente, in un’atmosfera davvero fiabesca, amplificata dalla suggestione dei luoghi. Ieri sera la sacra rappresentazione. Quest’anno l’evento è stato vissuto da tutta la comunità con particolare emozione, visto che il presepe vivente di Laino Castello ha varcato i confini regionali per imporsi all’attenzione nazionale ed internazionale: È stato infatti pluripremiato dalla prestigiosa giuria dell’Opera Presepiale internazionale Praesepium Historiae “Ars Populi”, nel corso di due intense giornate che si sono svolte a Lentini, in provincia di Siracusa. Il presepe vivente di Laino Castello è stato giudicato il migliore d’Italia, ex aequo con quello di Ceraso (Salerno). Un riconoscimento prestigioso che ha attirato migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia ed ha reso necessario procrastinare di oltre due ore l’orario di chiusura. Numeri importanti anche per gli attori, tutti abitanti del luogo: circa 200 le comparse, che hanno dato vita a 26 scene allestite nelle grotte naturali. Il servizio navetta, le suggestioni enogastronomiche e la calda accoglienza degli abitanti hanno fatto il resto e, nonostante il freddo pungente di una limpida serata d’inverno, il percorso dei visitatori si è trasformato in una magnifica avventura. Il Presepe Vivente di Laino Castello da qualche anno è diventato anche simbolo di rinascita dell’antico borgo. È la storia di tanti sogni, ma anche di una bella realtà che sta portando alla ripresa e al recupero del centro storico, abbandonato in seguito al disastroso sisma del marzo 1982. La rappresentazione del presepe vivente verrà riproposta ancora il prossimo 6 gennaio, sempre tra le suggestive atmosfere dell’antico borgo di Laino Castello.