DAVOLI SUPERIORE. Ha cercato di fuggire ma è stato raggiunto e colpito dai proiettili del sicario Rocco Bava, di 43 anni, l’uomo ucciso domenica sera insieme alla compagna Francesca Petrolini, di 53, a Davoli Superiore. Secondo una prima ricostruzione i due, che avevano una relazione, si trovavano nella tabaccheria di proprietà della donna quando è entrato l’assassino che avrebbe sparato prima contro la donna, uccidendola sul colpo. Poi ha inseguito all’esterno Bava sparandogli e ferendolo gravemente. L’uomo è morto poco dopo l’arrivo di un’ambulanza del 118. Entrambi erano separati e avevano allacciato una relazione da alcuni mesi. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Soverato e del Comando provinciale di Catanzaro sono ora indirizzate verso la vita privata delle vittime per accertare se potessero avere avuto dei contrasti con qualcuno. Francesca Petrolini in passato avrebbe ricevuto minacce da un ex fidanzato che non aveva accettato la fine della relazione. Una circostanza adesso al vaglio degli investigatori che intendono accertare se l’uomo dalle minacce possa essere passato all’azione.