CATANZARO. “Bene che il Governo sia riuscito ad evitare il rischio di perdere i fondi Ue relativi alla programmazione 2007-2014 e che si sia impegnato affinché non vadano persi, cioè siano spesi entro il 2015, i restanti 13,5 miliardi, di cui 9 destinati al Mezzogiorno”. Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato di Fi, Giuseppe Galati, vicecoordinatore regionale del partito in Calabria. “È un treno troppo importante – aggiunge – da prendere per le Regioni meridionali, un’occasione per rilanciare lo sviluppo in territori che hanno pagato in termini di Pil e disoccupazione un prezzo altissimo alla crisi economica. Certo, rimane il fatto che dall’esecutivo sono stati tagliati 3,5 miliardi di euro al Mezzogiorno per coprire altre spese ed è stato ridotto il cofinanziamento ai progetti europei”.. “L’auspicio – conclude Galati – è che con il nuovo anno da parte del premier Renzi e dei suoi ministri ci sia maggiore attenzione per il Sud che finora è stato completamente ignorato nonostante il profondo gap che ormai lo divide dal resto del paese”.