REGGIO CALABRIA. Dopo l’elezione dell’ufficio di presidenza della decima legislatura del Consiglio regionale della Calabria ha preso la parola il presidente della giunta, Mario Oliverio. Il governatore ha formulato gli auguri di buon lavoro al neoeletto presidente del consiglio, ai vice presidenti, ai segretari, ai consiglieri regionali. “In una prossima riunione – ha detto Oliverio – avremo occasione di illustrare al Consiglio le linee programmatiche che saranno al centro della nostra azione di governo. Il programma che abbiamo presentato agli elettori dev’essere al centro del confronto del consiglio regionale per articolare anche dal punto di vista delle priorità le azioni di governo che ci accingiamo a svolgere. Il Consiglio regionale – ha assicurato Oliverio – avrà un ruolo centrale nella nostra azione di governo perché è giusto che questa sede che è la massima espressione della volontà popolare ritorni a essere al centro dell’azione di governo. Sobrietà e rigore – ha detto ancora Oliverio – due parole che non possono essere solo pronunciamento di intenti ma devono essere coerente azione e coerenti comportamenti da parte di chi assume funzioni e ruoli di rappresentanza. La macchina istituzionale deve essere ricondotta a sobrietà e rigore, a partire dalla struttura burocratica. Mi permetto per questo di chiedere al Consiglio di procedere all’esame e all’approvazione della legge per l’autorizzazione all’esercizio del bilancio provvisorio”. Oliverio ha chiesto inoltre di approvare anche due emendamenti. Il primo riguarda l’autorizzazione alla spesa delle risorse per gli impianti di trattamento rifiuti, il secondo è un emendamento per contenere al 50% gli emolumenti degli enti sub regionali e delle società in house.