CATANZARO. Una violenta bomba d’acqua si è abbattuta lunedì mattina nel Catanzarese, nell’area compresa tra Catanzaro lido e Botricello. La pioggia, caduta anche durante la notte, è aumentata notevolmente poco prima delle 7, allagando completamente la statale 106 ionica. La situazione più critica è stata registrata nel territorio di Simeri mare. Decine gli automobilisti tratti in salvo dai vigili del fuoco, dopo che le loro auto sono rimaste bloccate nell’acqua alta anche un metro. Completamente allagata la zona residenziale di Simeri mare, con ingenti danni anche alle abitazioni. Allagamenti si sono registrati anche nei territori di Sellia Marina e Botricello. In questo ultimo comune è rimasta isolata la zona di Santa Maria, con residenti e aziende che non possono utilizzare nessuna delle due strade di accesso. Tutto il sistema di protezione civile si è messo in azione per portare soccorso alla popolazione. Il pronto intervento ha scongiurato conseguenze per gli automobilisti che sono rimasti coinvolti nelle zone dei corsi d’acqua in piena. Sulla strada statale 106 Var A è rimasto provvisoriamente chiuso in direzione Catanzaro il tratto compreso tra il km 13,800 e il km 17,000, nei pressi di Catanzaro. Il tratto – comunica l’Anas – è stato chiuso a causa dell’allagamento del piano viabile sulla strada provinciale 16. Il traffico è stato deviato allo svincolo per Catanzaro est sulla strada statale 106. Sul posto è intervenuto personale dell’Anas con le forze dell’ordine per mettere in sicurezza la zona e ristabilire al più presto le normali condizioni di viabilità. E’ stata l’esondazione di alcuni corsi d’acqua, ingrossati dalla pioggia battente, a provocare l’interruzione della strada statale 106 e l’allagamento di decine di villette estive a Simeri Mare. Ieri mattina si è sfiorata l’ennesima tragedia. Sono state decine le persone tratte in salvo da Vigili del Fuoco e Carabinieri a causa dalla violenta ondata di maltempo che ha interessato la zona. Diversi automobilisti sono stati tratti in salvo dalle loro automobili, bloccate sia sulla strada statale 106 che nelle strade interne. L’acqua ha superato il metro di altezza e ha allagato tutto con violenza. Solo il pronto intervento di Vigili del Fuoco e Carabinieri ha scongiurato vittime. Molto critica la situazione nella zona residenziale di Simeri Mare, dove le abitazioni, per fortuna in gran parte disabitate in questo periodo, sono state completamente allagate. Molte persone hanno trovato riparo sui tetti e nei piani alti e sono ancora in corso interventi di soccorso per raggiungere tutte le zone isolate. Chiuse le scuole di località Roccani, nel territorio di Simeri Crichi. Sono esondati tutti i corsi d’acqua della zona. Il torrente Fegato ed i fiumi Alli e Simeri hanno invaso ogni cosa con una violenza ed una portata inauditi. E’ ripresa alle 11.45 di ieri la circolazione ferroviaria sulla Catanzaro Lido-Crotone, sospesa questa mattina fra Simeri Crichi e Sellia Marina, nel Catanzarese, per le forti piogge che hanno interessato la zona. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), dopo aver liberato i binari dai detriti, hanno dato il nulla osta con un rallentamento precauzionale sul tratto interessato. Coinvolti 13 treni (2 Intercity e 11 regionali) con ritardi, cancellazioni e limitazioni di percorso. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus fra Catanzaro Lido e Crotone e fornito assistenza alle persone con personale dedicato nelle due stazioni.
Strade trasformate in torrenti e gente rifugiata sui tetti
Le strade trasformate in torrenti, la gente rifugiata sui tetti delle abitazioni o nei piani alti dai fabbricati per sfuggire all’acqua che in alcuni punti ha superato anche un metro. È stata una mattinata di terrore a Simeri Mare, nel Comune di Simeri Crichi, vicino a Catanzaro, dove l’esondazione di due fiumi, conseguente ad un violento nubifragio, ha determinato l’allagamento di alcuni villaggi turistici oltre all’interruzione della strada statale 106 e della linea ferroviaria ionica. Si è quindi sfiorata l’ennesima tragedia. Decine le persone tratte in salvo da Vigili del Fuoco e Carabinieri, fra cui diversi automobilisti bloccati nelle loro vetture sia sulla statale 106 sia nelle strade interne. Molte persone hanno trovato riparo salendo sulle case e, data l’impraticabilità delle strade, i Vigili del Fuoco del nucleo Speleo alpino fluviale (Saf) sono intervenuti con i gommoni. Sono stati il torrente Fegato ed i fiumi Alli e Simeri che, straripando, hanno invaso strade ed abitazioni.