Stop al doppio ruolo tra governatori di Regione e commissari alla sanità. È la novità prevista in una bozza del decreto fiscale che dovrebbe arrivare oggi sul tavolo del consiglio dei ministri. La norma reintroduce l’incompatibilità tra la figura commissariale e ogni altro incarico istituzionale ricoperto nella stessa Regione, rimosso dalla legge di bilancio 2017 (governo Renzi). La misura scatenò la polemica due anni fa come norma a favore del presidente della Campania, Vincenzo De Luca. Commissario è oggi nel Lazio anche Nicola Zingaretti.
Non avrà effetti in Calabria lo stop al doppio ruolo tra governatori di Regione e commissario alla sanità. In Calabria, infatti, il commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario è l’ingegnere Massimo Scura. È stato nominato dal Consiglio dei Ministri il 12 marzo 2015. In precedenza, commissario alla sanità era il generale in pensione della Guardia di finanza Luciano Pezzi. Pezzi era stato nominato dal Consiglio dei Ministri il 19 settembre 2014 dopo le dimissioni dell’allora presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, che rivestiva il ruolo di commissario. Pezzi ricopriva già l’incarico di sub commissario alla sanità.