LAMEZIA TERME. Il volto scavato da una notte insonne, una giacca a vento lunga con i colori mimetici dei militari e alcuni amici per sorreggerlo. Angelo Frija, operatore turistico di Curinga, marito di Stefania Signore, la donna morta a San Pietro Lametino dopo essere stata travolta dalla piena di un torrente insieme ai suoi figli di 7 e 2 anni, è solo davanti al suo dolore. Solo Cristian, il più grande dei suoi bambini è stato ritrovato da soccorritori; il suo corpo era poco distante da quello della madre. Inutili, al momento le ricerche del più piccolo. L’uomo ha raggiunto a piedi la zona dove sono stati trovati i corpi della moglie e del figlio di 7 anni. Nessuna parola. Solo silenzio. E’ stato lui a sentire per l’ultima volta la donna. Una telefonata alle 20,15 con cui, ieri sera, la moglie chiedeva aiuto. Poche parole. Poi il silenzio. Lo stesso proseguito durante il sopralluogo. Stefania Signore e il suo primo genito sono stati ritrovati in un fosso di scolo, distante alcune centinaia di metri dal luogo in cui è stata rinvenuta la macchina su cui i tre viaggiavano, una Alfa Romeo Mito. E’ stata la violenza dell’acqua a travolgere la famiglia ed a non lasciare scampo. I tre stavano rientrando a casa nella frazione Mortilla di Gizzeria, dopo essere stati dai genitori del padre, a Curinga. La violenza del nubifragio li ha sorpresi nel punto più difficile, in aperta campagna, non lontano dalla zona industriale di Lamezia Terme. Stefania lavorava in un call center ed aveva studiato nel liceo “Campanella” della città. Il suo sogno, evidenziato nella sua descrizione sui social nel delineare il suo lavoro immaginario, la descrive pienamente: “Distribuendo amache presso spiagge caraibiche”. Aveva trent’anni ed era piena di vita. Si era sposata molto giovane ed aveva messo in piedi una famiglia molto unita. Il suo profilo Facebook è pieno di foto. Lei è sempre in compagnia dei suoi figli e di suo marito. Sorridente e solare, proprio come la descrivono gli amici. Fiera della sua famiglia, innamorata dei suoi bambini e del suo uomo. In ogni foto ci sono baci e abbracci. Carezze e coccole, a conferma di un legame straordinario. Spezzato nella serata di giovedì. Dopo la richiesta di aiuto, avvolta poi da un drammatico silenzio.