CATANZARO/ “Un ponte sull’abisso” (Gruppo Albatros Il Filo editore) è il primo romanzo del giornalista Paolo Toscano. Il volume è stato presentato nel Museo Marca nei giorni scorsi a Catanzaro. Oltre all’autore sono intervenuti tra gli altri Pietro Molinaro, presidente della Commissione regionale anti ndrangheta, Carlo Fontanazza, consigliere Corte d’Appello di Catanzaro, Vincenza Matacera, consigliera segretaria COA Catanzaro, Sergio Gaglianese, presidente “La Tazzina della Legalità”. Ha moderato l’incontro la giornalista Maria Teresa Notarianni.
L’autore, Paolo Toscano, è nato a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 7 febbraio 1955. E’ giornalista professionista iscritto all’Ordine della Calabria. Ha alle spalle una esperienza trentennale. In carriera si è occupato di una lunga serie di importanti avvenimenti di cronaca nera e giudiziaria.
La storia narra delle vicende di don Ciccio Serrano che, ripercorrendo le orme del nonno, fondatore del più importante casato di ‘ndrangheta del paese di Montebruno, ne continua l’opera malavitosa di controllo e dominio sul territorio per accrescere il suo potere, entrando in una lotta sanguinosa con i clan rivali. Tutto ciò porta al prolungarsi di una contesa senza vincitori né vinti. Eppure, nonostante la quasi impossibilità di sfuggire a un ambiente così oppressivo, nella testa delle giovani generazioni può scattare la molla del cambiamento. È ciò che accade a Maria, nipote di Don Ciccio, decisa a rompere per sempre gli schemi che la tengono bloccata a un destino scritto da altri e a gettare un ponte sull’abisso che la inghiottirebbe se rimanesse inerte.