REGGIO CALABRIA/ Ha trovato i ladri in casa e li ha accoltellati, uccidendone uno e ferendone un altro. Adesso si trova in stato di fermo con l’accusa di omicidio e tentato omicidio. E’ questa, al momento, la ricostruzione fatta da polizia e carabinieri, con il coordinamento della Procura di Reggio Calabria, su quanto accaduto lunedì in città, quando un trentenne di Catania, Alfio Stancampiano, è stato lasciato davanti all’ospedale Morelli, ed è morto subito dopo, da due persone che poi si sono allontanate velocemente a bordo di una Fiat Punto. Le indagini hanno portato al ritrovamento, poco dopo, della vettura parcheggiata agli imbarcaderi per la Sicilia di Villa San Giovanni. Le ricerche si sono così spostate in Sicilia, dove è stato trovato un presunto complice della vittima, un 46enne anche lui di Catania, ricoverato nell’ospedale di Messina per ferite da taglio. Stamani, polizia e carabinieri, hanno quindi notificato un provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Reggio Calabria nei confronti di un 48enne reggino, accusato di omicidio e tentato omicidio.