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Regione, Corbelli: “Renzi e Governo contro Oliverio e Calabria”

Regione, Corbelli: “Renzi e Governo contro Oliverio e Calabria”

CATANZARO. Durissimo j’accuse del leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, contro il Governo e il Premier Matteo Renzi che accusa di “ostracismo nei confronti del presidente della regione Mario Oliverio e di tradimento verso la Calabria”. “Una premessa doverosa. Con la mia onesta, coerente e coraggiosa battaglia per le primarie istituzionali, sono stato, e di questo sono orgoglioso, il principale artefice della candidatura di Oliverio alle primarie del centrosinistra e della, poi, sua successiva elezione alla Presidenza della Regione. Per questo mi sento, davanti ai calabresi, moralmente responsabile del suo operato. Per questo continuo a sostenerlo. Oggi l’ho sentito al telefono il presidente Oliverio. Combattivo come sempre, ma profondamente amareggiato per quello che sta succedendo. Ha ragione il Presidente. Condivido la sua amarezza. E aggiungo anche tutta la mia indignazione, afferma Corbelli. Sta infatti accadendo qualcosa di particolarmente grave e assolutamente inaccettabile che oggi avverto il dovere morale di denunciare e far conoscere ai calabresi. Le mie sono valutazioni politiche, che non vogliono assolutamente offendere nessuno ma solo evidenziare fatti oggettivi. Il Governo Renzi, che stando ai proclami del Premier, avrebbe dovuto essere il motore e il volano per lo sviluppo della nostra regione, in realtà cerca invece di ostacolare in ogni modo il lavoro del Governatore, democraticamente scelto dai calabresi, con un consenso plebiscitario. E’ questa l’amara verità: Renzi e i suoi adepti, locali e nazionali, dopo aver in tutti i modi cercato di non far candidare Oliverio e di far saltare le primarie, non hanno mai accettato che a vincere poi le stesse primarie e quindi le elezioni regionali in Calabria sia stato un non renziano, uno al di fuori del cerchio magico dell’ex sindaco di Firenze. Questo spiega la vergognosa farsa della mancata nomina, a tutt’oggi, del commissario alla sanità con evidente ostracismo del governo nei confronti di Oliverio. Per non fargli governare la sanità si sono inventati una norma contro personam prevedendo la incompatibilità tra la carica di Governatore e quella di commissario della sanità. Una vergogna oltre che una cosa indecente! Oliverio che, da persona perbene e coerente, continua a non cedere ai ricatti e cerca di far ripartire una regione, che ha trovato in condizioni drammatiche, è considerato dal Premier Renzi e dal suo Governo quasi come un avversario, un ostacolo al loro disegno e progetto di potere e controllo assoluto. Per questo va osteggiato e isolato. Anche a costo di affossare definitivamente la Calabria. Una regione che viene così dal Premier Renzi letteralmente tradita, dopo che si era inventato, nei mesi scorsi, addirittura l’Agenda Calabria”.

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